La corretta gestione dei rapporti di locazione presuppone una conoscenza specifica che non si improvvisa e che è frutto di continuo approfondimento ed aggiornamento.
Non è facile scegliere ad esempio quale tipo di locazione possa essere più conveniente per il locatore, il conduttore od entrambi: la locazione ad uso diverso o commerciale, la locazione abitativa, a canone “calmierato” o libero, quella transitoria od a studenti, quella stagionale, quella per uso vacanze hanno tutte risvolti importanti quanto a durata, rinnovi, imposizione fiscale, avviamento commerciale che non possono e non debbono essere sottovalutati, pena il sorgere di un vincolo pluriennale non rispondente a quello auspicato o fortemente penalizzante.
E’ buona norma di prudenza quindi rivolgersi preventivamente all’esperto per conseguirne con un costo limitato e sicuramente ben lontano da quello che si dovrebbe affrontare in caso di contenziosi conclamati una informativa completa e schematicamente comprensibile circa i pro ed i contro di ciascuna tipologia locatizia onde poter scegliere con piena cognizione di causa quale rapporto instaurare, quali clausole inserire od evitare nel contratto, da quando farlo decorrere, sino a quando lo stesso dovrà durare e come e se sarà possibile evitarne il rinnovo.
Particolare complessità investe la stipulazione di contratti di affitto di azienda, per i quali occorrono cognizioni specialistiche di natura legale, commerciale e fiscale imprescindibili anche per ciò che concerne l’opponibilità dell’affitto al proprietario delle mura e quant’altro.
E’ necessario rivolgersi ad un Avvocato per conoscere il tenore delle comunicazioni da scambiare tra proprietario ed inquilino, per identificare con sicurezza la prossima scadenza conforme a legge del contratto di locazione, per controllare se si sta pagando od esigendo il giusto, se si sta in qualche modo contravvenendo alle norme e così via.
Nel contenzioso giudiziale licenze e sfratti per finita locazione, azioni per occupazione abusiva di immobili, sfratti per morosità, azioni per diniego di rinnovo alla prima scadenza, cause concernenti il comodato, risoluzioni contrattuali per inadempimento impongono la conoscenza non soltanto delle norme specialistiche in materia ma anche del rito processuale del lavoro, applicabile all’ambito locatizio.
Sotto il profilo esecutivo sentenze, convalide ed ordinanze di rilascio non possono e non debbono essere semplicemente passate all’Ufficiale Giudiziario per l’esecuzione, e lasciate “maturare” nell’inerzia dell’istante. Le stesse vanno seguite in sinergia con il pubblico ufficiale, il Commissariato di zona, il medico, il fabbro, il Comune in caso di concessione di soluzioni abitative alternative e quant’altro.
Altrettanto complessi i rapporti tra condomino e Condominio per ciò che attiene l’uso dei servizi comuni, la ripartizione delle spese, la legittimazione dell’Amministratore, le delibere assembleari, la promozione di giudizi. Spesso sottile, ma decisiva, la distinzione tra condominio e comunione negli edifici, e necessaria la perfetta conoscenza di istituti particolari quali il “Supercondominio” ed il c.d. condominio minimo.
Un settore dello Studio Legale PIZZI si occupa specificamente di locazioni e condominio, e fornisce ogni necessaria assistenza consulenziale, giudiziale e stragiudiziale.
